L'Oversight Board è l'organismo di sorveglianza di Meta (Facebook e Instagram). L'utente che si veda bannare le foto dal proprio profilo può chiedere l'intervento dell'Oversight Board per far ripristinare le immagini.

L'organismo, formato da avvocati, accademici ed esperti è finanziato da Meta ma agisce in maniera assolutamente indipendente.

La problematica è quella del "Free the Nipple" ossia la possibilità di mostrare i capezzoli maschili al pari di quelli maschili. Il divieto appare - come riporta Mashable.com - una "decisione arbitraria di Meta che limita fortemente la capacità di espressione delle donne".

In pratica la nudità femminile è molto più censurata di quella maschile anche quando, però, tratta tematiche di valore sociale e sanitario come il cancro al seno o l'essere transgender o l'essere persone non binarie.

"Le restrizioni e le eccezioni alle regole sui capezzoli femminili" di Meta, come ha scritto nel proprio documento del 17 gennaio 2023 l'Oversight Board risultano essere "ampie e confuse".

In molti si sono affrettati a pubblicare come Meta abbia "liberato" i capezzoli ma non è così. E' indubbio, però, che negli ultimi mesi siano state accettate molte immagini del seno femminile appena coperto da abiti trasparenti o da maglie molto larghe. 

La totale libertà non è ancora arrivata: potrebbe volerci poco tempo (al momento però le foto potrebbero essere ancora bannate e gli account penalizzati).

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